
Salotti culturali serali al MECF di Foza – “Noi che fummo giovani e soldati” a cura di Flavio Rodeghiero
domenica 11 luglio alle 20,30
al MECF , di Foza tornano le serate culturali:
Sala Multimediale Mecf “Noi che fummo giovani e soldati”
a cura del On.Prof. Flavio Rodeghiero
L’Altipiano dei Sette Comuni è stato l’unico territorio in Italia a vivere in prima linea tutti i 41 mesi del Primo conflitto mondiale.
Introdotto dallo storico Alberto Monticone, e arricchito di contributi di altri valenti studiosi, il volume è un’utile guida per capire come scoppiò il conflitto, quali devastanti conseguenze umane, sociali ed economiche ebbe su questa parte del territorio nazionale,e come oggi se ne conservi e tuteli la memoria, nello specifico mediante l’applicazione di quanto previsto dalla legge n. 78 del 7 marzo 2001,”Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale”, che proprio da una proposta partita dall’Altipiano prese le mosse per essere votata dal Parlamento.
La pubblicazione disegna il quadro storico della Grande Guerra con particolare riferimento all’Altopiano, realtà di confine che non solo perse il nerbo delle sue forze giovanili, le quali nel volume vengono tutte ricordate nei loro profili sociali, ma vide il profugato di tutti gli abitanti e la distruzione totale del territorio, per ritrovare oggi, a cent’anni dal conflitto,
il significato di un luogo di memoria educativo per le giovani generazioni sul dramma della guerra.
BIOGRAFIA
Flavio Rodeghiero
(Foza, 2 settembre 1960) è un politico italiano.
Giornalista, docente e saggista, è stato eletto deputato nella XII, XIII e XIV Legislatura, le tre elezioni nelle quali è stato applicato in Italia il sistema elettorale prevalentemente maggioritario (Legge 277/93, c.d. Legge Mattarella), ed è stato quindi membro della Camera dei Deputati dal 1994 al 2006, dove ha ricoperto, fra le altre, la carica di capogruppo nelle Commissioni Cultura e Politiche dell’Unione Europea.