Si è svolto giovedì 16 Gennaio 2020, nella prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama , sede del Senato della Repubblica Italiana , la cerimonia ufficiale per la consegna del Premio 100 Ambasciatori Nazionali.
Il Premio 100 Ambasciatori Nazionali è dedicato a Comuni e Aziende che nella loro Regione, mettono in pratica azioni volte alla valorizzazione del patrimonio, diventando un esempio virtuoso.
Ambasciatori radicati nel territorio che aiutano la nazione ad acquisire valore, diventando un punto di forza per la sua crescita e il miglioramento delle sue potenzialità.
L’apertura della cerimonia in Sala Koch a Palazzo Madama
La Comunità di Foza tra i 100 Ambasciatori Nazionali
Il premio è stato riservato a centro Comuni, enti ed aziende che contribuiscono alla crescita del territorio e valorizzano il proprio patrimonio. In rappresentanza della Comunità di Foza, il premio è stato ritirato dall’On. Silvia Covolo, altopianese d’origine e grande frequentatrice dei Sette Comuni, che ha presenziato alla cerimonia. Con lei altri due sindaci veneti, Andrea Turetta di Grumolo delle Abbadesse e Roberto Milan di Bagnoli di Sopra. Oltre a tre aziende, premiate anch’esse, Bortoli Angelo Spumanti, Distillerie Bonollo e il Grand Hotel Savoia di Cortina.
Un momento della cerimonia a Roma
Custodi di tradizioni e radici
I cento premiati sono tutti simbolo di un’Italia che sa difendere le proprie radici e valorizzare l’eccellenza, con lo sguardo però sempre orientato verso il futuro e il progresso, ha dichiarato l’On. Silvia Covolo.
L’evento è stato promosso dall’Associazione Liber in collaborazione con la casa editrice Rde, con il Patrocinio del Senato della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anci, Federturismo Confindustria, Federmanager e altri enti di categoria.
Un momento della cerimonia a Roma
La valorizzazione di Storia, Natura e Cultura di un territorio
“Cento Ambasciatori Nazionali vuole creare un percorso attraverso l’Italia che racconta le potenzialità del sistema locale e di un territorio unico” spiega il Sindaco di Foza Bruno Oro. Realtà considerate dalla giuria quali modelli di sostenibilità, innovazione e coesione sociale. Tutte caratteristiche importanti per emergere e superare la crisi attraverso la promozione e l’espressione dell’identità e della cultura locale. È quello che la Comunità di Foza sta cercando di perseguire, in particolare modo, attraverso il progetto di valorizzazione e riemersione delle nostre radici legate alla pastorizia e al recupero della Pecora Foza. In questo senso voglio anche ringraziare l’impegno di tutta la nostra piccola grande comunità.
Una veduta di Foza
Qui sotto, il link per vedere il video della premiazione.